venerdì 2 marzo 2012

Tortine di mele



In una terrina versare lo zucchero, la farina, le uova, il latte, il burro ammorbidito, il lievito, le mele tagliate a cubetti, i pinoli, le noci sbriciolate, un pizzico di cannella in polvere e mescolare bene il tutto fino a ottenere un impasto morbido. Imburrare gli stampini e riempirli per tre quarti, spolverare in superficie con dello zucchero di canna e infornare a 180° per 18/20 minuti. Sfornare e prima di servire spolverare con dello zucchero a velo.

giovedì 1 marzo 2012

Ragu per gnocchi di mamma Antonietta

Questo è un piatto che preparava mia madre e vi posso assicurare è di una bontà infinita. Occore un pezzo di lardo che sia di buona qualità e stagionato a dovere. Tagliare il lardo a fettine molto sottili e con un coltello precedentemente messo con la lama sul fuoco (quindi quasi arroventato) batterlo dalla parte della lama sino a ridurlo in poltiglia. Questo lavoro serve a far perdere parte del grasso in eccesso al lardo. In una pentola di terra cotta fate profumare l'olio con della cipolla tagliata finemente, aggiungere il lardo pestato e quando sarà diventato trasparente aggiungere i pomodori tagliati a filetti, avendoli prima privati dei semi e poi spellati. aggiustare di sale, profumare con del pepe e cuocere ancora per 15 minuti. Cuocere i gnocchi fatti in casa in abbondante acqua e passarli in una terrina, aggiungere il ragu, amalgamare e servire con del parmigiano stagionato. Mia madre nel suo piatto una parte degli gnocchi la condiva con lo zucchero. Ci raccontava che al suo paese li mangiavano anche cosi.

Tempo di quaresima

Durante tutta la Quaresima, un tempo non si poteva mangiare la carne e tutti i derivati degli animali, come il formaggio ec. Quando parlo di "un tempo", mi riferisco naturalmente a quando la carne e il formaggio se lo potevano permettere soltanto i "signori", mentre i poveri non lo mangiavano per mancanza di risorse. Però l'ingegno delle mamme diedero vita nella nostra provincia ad un piatto veramente eccezionale "La pasta cu la muddhica", che altro non era che della pasta profumata con acciughe e condita con del pane grattugiato fatto tostare in padella con un filo d'olio. Questo piatto però non appartiene soltanto alla cucina salentina, ma a tutta la cucina italiana, difatti anche se con nomi diversi, lo possiamo trovare in molte altre regioni d'Italia.

LInguine alla genovese



Preparare la genovese come da ricetta precedente. Portare a bollore l'acqua in una pentola capace e versarci le linguine, scolarle al dente e versarle in una terrina di vetro, aggiungere abbondante genovese, spolverare con il parmigiano e in ultimo con del pepe macinato fresco. Comporre il piatto con le linguine, un cucchiaio di genovese e una foglia di alloro.